Sarà capitato anche a voi di voler preparare una ricetta e trovarvi che vi manca giusto un ingrediente per completarla o, viceversa, rischiare di buttare cibi andati a male o scaduti. Oppure arrivare a casa tardi senza sapere cosa preparare per cena, con il rischio di ricadere sempre sulle stesse ricette o cibi preconfezionati.
Per ovviare a questi problemi c’è un’unica, semplice strategia: organizzare un menù settimanale. Le conseguenze positive saranno molte:
- meno sprechi in cucina
- tutti gli ingredienti a disposizione
- risparmio economico
- alimentazione più varia
Potete iniziare in modo semplice, pensando anche solo a 3-4 ricette di primi piatti da ruotare nei pranzi della settimana. Non preoccupatevi se pensate sia ripetitivo, molto spesso nella fretta ci si trova a preparare sempre gli stessi piatti. Almeno in questo modo saranno un po’ più “studiati”.
Procedete in questo modo, scrivendo:
- I cereali che faranno da base al primo piatto: pasta, riso, orzo, farro, ecc..
- I condimenti proteici del pasto: acciughe e broccoli, ricotta e pomodorini, ragù, ecc…
- Alcuni ricette di secondi piatti per le cene: frittata con spinaci, pesce fresco, polpette, ecc…
- Una o due cene a base di legumi: zuppa di legumi, polpette di ceci, ecc…
Vi allego un file, che vi potete stampare, dove iniziare ad inserire i pasti che avete pensato.
Ordinateli nella settimana secondo un ordine di freschezza dei prodotti, lasciando negli ultimi giorni i cibi che potete congelare o che si mantengono più a lungo. Ovviamente se a pranzo mettete il ragù, a cena cercate di non mettere nuovamente la carne, ma inserite ad esempio il minestrone di fagioli; se a pranzo avete il cous cous di pesce, a cena potete mettere la frittata, e così via…
Guardate anche nella mia pagina Facebook gli esempi che ho inserito per prendere spunto, così come quelli di alcune persone che me li hanno inviati dopo averci provato. Vi avviso, vi troverete molto bene!